Descrizione
In questo libro si sostiene che i cambiamenti più importanti nell’organizzazione psichica dei pazienti sono un risultato del potere trasformativo della relazione terapeutica, pensata come una “base sicura” nella quale il paziente impara come ci si sente a godere della possibilità di ricorrervi quando si è attivati dall’ansia. È in questa specifica esperienza della terapia che l’organizzazione psichica muta, e il paziente può trasferire quest’apprendimento alle sue relazioni significative nel mondo esterno. La maggior parte delle persone che intraprendono terapie a lungo termine presentano dei modelli di attaccamento insicuri, ambivalenti o evitanti. Questi sono risultati di deficit di sviluppo nella loro infanzia, che possono assumere la forma sia di episodi traumatici che di una prolungata mancanza di attenzioni amorevoli da parte del loro caregiver primario. La psicoterapia si propone di curare gli effetti di questi deficit dello sviluppo e di aiutare i pazienti a cambiare le loro modalità disfunzionali di entrare in relazione con gli altri.