L’articolo di Nijenhuis recentemente apparso su questa rivista [Nijenhuis ERS (2014). Ten reasons for conceiving and classifying Posttraumatic Stress Disorder as a dissociative disorder. Psichiatria e Psicoterapia 33, 74-106.] fornisce un importante supporto teorico ed empirico alla concettualizzazione del disturbo post-traumatico come disturbo dissociativo. La teoria della dissociazione strutturale di Nijenhuis rappresenta di fatto un importante avanzamento nella comprensione dei processi dissociativi. Teoria e ricerca clinica confluiscono però nell’evidenziare come la dissociazione, in quanto processo psichico, sia potenzialmente presente in diversi disturbi psichiatrici, e non solo nel disturbo da stress post-traumatico o in alcuni disturbi dissociativi, come i criteri di specificità imposti dal modello di Nijenhuis propongono. Pertanto, in questo commento suggeriamo, sulla base di considerazioni epistemologiche, ricerche teoriche ed evidenze empiriche, che venga considerata la dimensione potenzialmente transdiagnostica della dissociazione, in quanto processo mentale, all’interno di una teoria della dissociazione strutturale. Inoltre, una peculiare attenzione da parte dei clinici ai meccanismi dissociativi potenzialmente implicati in un disturbo potrebbe risultare particolarmente importante per il trattamento.
Adriano Schimmenti and Vincenzo Caretti
