COME SI MODIFICA, NEL TEMPO, LA FUNZIONE TERAPEUTICA GRUPPALE IN UNA COMUNITà TERAPEUTICA

Description

[:it]La funzione terapeutica gruppale in una Comunità Terapeutica agisce in larga misura grazie al contributo delle supervisioni e covisioni come in un sistema ortogonale assonometrico: l’elaborato di ogni singolo gruppo entra in risonanza con quello degli altri e forma un nuovo linguaggio. L’asse verticale, delle ordinate, è rappresentato dalla riflessione psicopatologica sul singolo paziente / utente che ci permette, quindi, di pensare l’impensabile, di osare di scrutare nella sofferenza psicotica. Attraverso il funzionamento “ondulatorio” dei gruppi ed il suo intersecarsi con la dimensione verticale individuale si realizzano momenti “miracolosi” ma quotidiani di sintesi ed integrazione. Tale funzione viene nello specifico descritta attraverso l’analisi e l’esplicitazione del lavoro svolto all’interno di uno dei dieci gruppi terapeutico – riabilitativi presenti nella nostra Comunità (ASL RME – Via Montesanto, 71 – Roma).[:en]The rehabilitative function in a Therapeutic Community is principally based on the contribution of supervisions and covisions like in a right – angled system: the work of each therapeutic laboratory resonates with the others rehabilitative groups and forms a new language. The vertical axis, the ordinate, is represented by the psychopatological reflection on the single patient which allows us to test the “unthinkable” and to try to enter in the psychotic sufferance. Through the “undulatory” working of groups and its intersection with the individual vertical dimension, “miraculous” but everyday moments of synthesis and integration come out. This function is described here by an analysis and an explanation of the work done in one of the ten therapeutic – rehabilitative groups which are still working in our Community (ASL RME – Via Montesanto, 71 – Rome).[:]