Fattori di rischio suicidario e autolesivo in un gruppo di detenuti presso il “Servizio nuovi giunti” della Casa Circondariale di Ferrara

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[:it]L’obiettivo di questo lavoro è, presso la Casa Circondariale di Ferrara, di verificare al momento dell’entrata in carcere quali sono gli elementi di rischio suicidario ed autolesivo che i nuovi detenuti presentano. Dopo una rassegna della letteratura internazionale sulle caratteristiche dei soggetti suicidi, che hanno tentato il suicidio e che hanno realizzato atti autolesivi, si è verificato in un campione di 179 soggetti la presenza di tali fattori di rischio, andando successivamente a verificare quanti le avevano messe in atto. Solo un detenuto ha tentato il suicidio ed un altro ha messo in atto un comportamento autolesivo. é stato verificato quanto sia elevato il numero di soggetti che presentano fattori di rischio rispetto a coloro che poi li mettono in atto come comportamenti, evidenziando la difficoltà del lavoro svolto concretamente dallo Psicologo.[:en]This paper examines risk of suicidal and self-harm behaviours among new inmates at Ferrara Prison. Having reviewed studies carried out in different countries regarding the distinguished characteristics of suicide and self-harm prone personalities, we encountered 179 subjects conforming to the profiles. However, further and closer examination revealed that only one such inmate actually ever attempted suicide and one other engaged in self-harming behaviour. It therefore emerges that the number of individuals prone to risk behaviour does not necessarily match the number of those who eventually succumb to their tendencies. In the light of such findings, we expose the complexity of the Psychologist’s intervention in such field.[:]