Description
Negli ultimi anni il tema della trascuratezza emotiva si è imposto sempre maggiormente nella letteratura clinica e empirica sui fattori di rischio per lo sviluppo di disturbi mentali. Infatti, anche quando non comportino forme fisiche di maltrattamento, le condotte genitoriali caratterizzate da disattenzione verso le necessità affettive del bambino, inversione del ruolo genitoriale, rifiuto, discriminazione, intimidazione, estrema critica, disprezzo o ridicolizzazione, non forniscono comunque al bambino un ambiente protettivo e accudente che garantisca lo sviluppo armonioso della personalità. Ciò ha rilevanti implicazioni in ambito clinico, poiché gli stati mentali connessi alle esperienze di trascuratezza emotiva nell’infanzia, se non elaborati, simbolizzati e integrati, costituiranno delle fonti inesauribili di dolore psichico incistate nella personalità e nel funzionamento del paziente, influenzando il suo modo di relazionarsi con la realtà esterna e con il mondo interno. In questo contributo, il ruolo della trascuratezza emotiva nella strutturazione della personalità viene approfondito attraverso l’analisi di un protocollo Adult Attachment Interview. Il caso presentato consente di osservare come la trascuratezza emotiva, anche in assenza di altre forme di maltrattamento, possa rappresentare un nucleo patogeno che minaccia costantemente l’autostima e il senso del valore personale ostacolando lo sviluppo di più adeguate capacità di mentalizzazione e di regolazione affettiva.[:en]Emotional neglect has been recently recognized in clinical and empirical literature as a crucial risk factor for the development of mental disorders. In fact, even when other forms of child maltreatment do not occur, parenting behaviors such as neglect to the emotional needs of the child, role reversal, rejection, discrimination, threats, extreme criticism, and belittlement do not provide the child with a protective and caring environment that ensures the harmonious development of personality. This has important implications in clinical practice, since the mental states related to the experiences of child emotional neglect, when not elaborated, symbolized and integrated, can generate inexhaustible sources of psychic pain that are encysted in personality and psychological functioning of the patient, damaging the way he or she relates with external reality and the inner world. In this paper, the role of emotional neglect in the development of personality is explored through the analysis of an Adult Attachment Interview protocol. This case can help describe how emotional neglect alone could represent a pathogenic core in the patient’s personality, which constantly threatens self-esteem and sense of self-worth hindering the development of mentalization and affect regulation abilities.
Reviews
There are no reviews yet.