Descrizione
II PARTE
Parole Chiave: teoria della personalità, sistemi motivazionali, modelli psicodiagnostici
A partire da una valutazione delle principali teorie della personalità l’Autore propone un cambiamento di prospettiva che consideri la personalità una funzione, non più una struttura. Conseguentemente, valutando i sistemi psicodiagnostici tradizionali (DSM) e più recentemente proposti (SWAP-200, PDM-2, STIPO) ipotizza il passaggio da un modello psicodiagnostico categoriale e nomotetico ad una prospettiva innovativa pienamente dimensionale e idiografica. Occuparsi della sofferenza psicologica delle persone obbliga a dare importanza ai loro Sistemi Motivazionali, ai loro bisogni frustrati e a tracciare percorsi di cura e sviluppo che migliorino la qualità delle loro vite. Così ogni persona torna ad essere un individuo unico che scrive la sua storia, diversa da tutte le altre.